Due nuovi impianti al Lago di Resia: una lunga attesa infine premiata
Collegamento con impianti LEITNER ropeways tra i comprensori sciistici di Alpe della Muta e Belpiano in Alto Adige
I primi progetti per la realizzazione di un collegamento tra il comprensorio sciistico di Alpe della Muta e quello di Belpiano risalgono a diversi anni fa: la valutazione dell’impatto ambientale, fondamentale prima di avviare qualsiasi iniziativa, era infatti già stata fatta e completata nel 2010, ma tutto era rimasto fermo fino al 2017, anno in cui la Giunta Provinciale di Bolzano ha finalmente approvato il progetto di sviluppo, a condizione che le due società interessate, la Schöneben AG e la Haider AG, si fondessero insieme. Via libera perciò all’intervento per la gioia di operatori locali e ospiti, che qui giungono numerosi: e l’incarico per realizzare le due nuove cabinovie da 10 persone è stato affidato a LEITNER ropeways.
La creazione di un unico grande comprensorio che racchiude le due zone sciistiche interessate dall’intervento è di grande importanza strategica per l’area del Passo Resia, meta ricreativa rivolta non solo agli utenti locali – famiglie e amanti dello sport e della natura provenienti dalla Val Venosta – ma anche ai turisti; il numero di pernottamenti è infatti in continuo aumento, e la nuova offerta di sport invernali rappresenta un’ulteriore attrattiva all’insegna della modernità e della sostenibilità.
Per questo il collegamento sciistico Belpiano-Alpe della Muta era così importante: la zona è infatti in posizione strategica al confine con Austria e Svizzera, ed è una meta ambita da famiglie e sciatori principianti, ma anche da snowboarder e amanti del freestyler. Con il nuovo progetto l’area espanderà la propria offerta sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo e potrà essere fruibile tutto l’anno grazie al posizionamento strategico dei nuovi impianti, due cabinovie da 10 persone “firmate” LEITNER ropeways.
La prima, la “GD10 St. Valentin – Schöneben” porta da San Valentino all’area sciistica di Belpiano; comprensiva di una stazione intermedia, la cabinovia rappresenta il punto nodale tra le zone sciistiche di Belpiano e Alpe della Muta, evita l’attraversamento di zone abitate e, con i suoi 4,3 chilometri complessivi di lunghezza, è uno degli impianti più lunghi di questo tipo.
La seconda cabinovia è la “GD10 Höllental”, che partirà dalla stazione a monte di Belpiano, da dove si accede alla pista Höllental, e da qui raggiungerà la nuova pista di collegamento che conduce alla stazione intermedia della “GD10 St. Valentin – Schöneben”. Questo è anche il punto in cui termina la nuova pista “Plan Grand” da Alpe della Muta.
GD10 St. Valentin – Schöneben
- Lunghezza inclinata – 4.324 m
- Dislivello – 421 m
- Capacita oraria – 1600 persone/h
- Velocità – 6 m/sec
- Numero di cabine – 73
- Numero di sostegni – 24
GD10 Höllental
- Lunghezza inclinata – 1360 m
- Dislivello – 414 m
- Capacita oraria – 2400 persone/h
- Velocità – 6 m/sec
- Numero di cabine – 38
- Numero di sostegni – 10
LEITNER è parte del gruppo imprenditoriale High Technology Industries (HTI), protagonista a livello mondiale nel settore degli impianti a fune (Leitner, Poma, Bartholet e Agudio), dei battipista, veicoli cingolati e gestione della vegetazione (Prinoth e Jarraff), dell’innevamento programmato e sistemi di abbattimento polveri (Demaclenko e Wlp), dell’energia eolica (Leitwind), dell’idroelettrico (Troyer) e della gestione digitalizzata dei comprensori sciistici (Skadii). Presente con i propri prodotti in 89 Paesi sparsi nel mondo, il gruppo HTI conta 20 siti produttivi, 108 filiali e 138 centri di assistenza. Funivie.org non è responsabile dei contenuti pubblicati da autori esterni. Come diventare autore aziendale o privato. |