Progetto di riforestazione DolomitiSuperski, piantati 600 alberelli
Sabato, 1° giugno 2024, il progetto di riforestazione “Pianta un albero” di Dolomiti Superski è giunto a compimento con l’operazione di rimboschimento del versante sudovest di Plan de Corones. Una ventina tra soccorritori alpini del CNSAS Marebbe e altri volontari hanno piantato oltre 600 piccoli larici, pini e abeti a quota 2.100m.
Il progetto di riforestazione “Pianta un albero” era nato nell’ambito del gioco a premi “Dolomiti Superski premia la tua passione”, che prevede una serie di attività sugli sci predefinite, con la finalità di sbloccare un certo numero di badges necessari per il raggiungimento di uno dei tre livelli di merito del concorso. Uno di questi era appunto l’eco-badge: “Pianta un albero”. Si trattava dell’unico badge sbloccabile dietro pagamento di 5 Euro, per diventare madrina o padrino di un piccolo larice, pino o abete forniti dai vivai del Servizio Forestale della Provincia Autonoma di Bolzano. Dolomiti Superski quale promotore dell’iniziativa, si era impegnato a raddoppiare l’importo che sarebbe stato realizzato con la vendita dell’eco-badge.
In stretta collaborazione con l’Ispettorato Forestale di Brunico (BZ) e dopo aver trovato nella squadra del Soccorso Alpino volontario CNSAS di Marebbe il partner operativo, sabato, 1° giugno si è proceduto a piantare gli alberelli sul versante sudovest di Plan de Corones, gravemente danneggiato dalla tempesta Vaia a fine ottobre 2018. “Il nostro obiettivo era quello di realizzare un progetto ecosostenibile sul nostro territorio, che ha subìto gravi danni nel 2018 con la tempesta Vaia e l’anno successivo a causa delle nevicate precoci in autunno. Il versante sudovest di Plan de Corones ci è parso una buona scelta in quanto il danno è visibile direttamente dalle piste da sci e coloro che hanno aderito al progetto potranno seguire gli sviluppi nel tempo, durante le loro sciate” così Marco Pappalardo, direttore marketing di Dolomiti Superski, a capo del progetto.
Grazie al supporto di una ventina tra soccorritori alpini del CNSAS di Marebbe e di altri volontari, tra i quali alcuni collaboratori di Dolomiti Superski, durante la mattinata del 1° giugno sono stati piantati oltre 600 tra larici, pini e abeti forniti dai vivai del Servizio Forestale della Provincia Autonoma di Bolzano.
La speranza è che attecchisca il maggior numero possibile di piantine, affinché la piaga lasciata da Vaia possa rimarginarsi in pochi anni. “Nel suo piccolo, il progetto di riforestazione “Pianta un albero” ci ha dato grandi soddisfazioni. In primo luogo, perché tantissimi appassionati di sci hanno aderito all’iniziativa, dimostrando grande sensibilità nei confronti del nostro territorio. Secondo, perché possiamo supportare una delle tante organizzazioni di volontariato delle nostre zone, che svolgono un servizio di estremo valore per la montagna e per la gente che va in montagna, sia in inverno che anche d’estate. Terzo, perché un giorno i frutti di questa azione saranno sotto gli occhi di tutti gli sciatori, che abbiano partecipato o meno all’iniziativa”, così riassume ancora di Marco Pappalardo. In vista della prossima stagione invernale, Dolomiti Superski sta valutando nuovi progetti eco-sostenibili anche in altre zone delle Dolomiti, visto il successo raccolto con la “prima”.
Dolomiti Superski è uno dei più grandi comprensori sciistici del mondo, si estende tra l'Alto Adige, il Trentino e il Bellunese, in Italia, precisamente nelle Alpi sud-orientali. È possibile utilizzare un unico skipass sugli impianti di risalita. Il Dolomiti Superski offre 450 impianti di risalita e 1200 chilometri di piste, di cui la metà direttamente collegati tra di loro, e tutti usufruibili con un unico skipass. Inoltre a questo si aggiungono 1000 chilometri di piste predisposte per l'innevamento programmato, dove la sciabilità è garantita da dicembre fino ad aprile. Funivie.org non è responsabile dei contenuti pubblicati da autori esterni. Come diventare autore aziendale o privato. |