Home Notizie Forum Cantieri Impianti Macchine Neve Fun Turismo Gallery Mappe Annunci Links Shop Contatti

ANEF sull’apertura della stagione invernale 2021-2022

In attesa che il Governo si pronunci sul protocollo proposto da ANEF per la ripartenza dello sci in sicurezza, le località sciistiche si preparano in vista dell’apertura della stagione invernale.

 

A fronte delle tante richieste per chiarire la situazione riguardante le riaperture degli impianti e i protocolli di sicurezza, la presidente dell’Associazione Nazionale Esercenti Funiviari (Anef) Valeria Ghezzi fa il punto della situazione:

Sarà l’anno della ripartenza dello sci dopo che la chiusura forzata dovuta alla pandemia ha penalizzato in maniera particolare questo settore che, di fatto, non ha lavorato per l’intero inverno 2021 e per il 25% della stagione 2019/2020.

La proposta degli impiantisti prevede la possibilità di sciare anche in zona arancione e rossa, con un numero limitato di accesso alle ski area, l’80% di capienza sugli impianti chiusi (50% in zona rossa) e il 100% su quelli aperti, dove si accederà comunque con la mascherina.

Siamo ancora in un momento di incertezza ma possiamo dire che lo sci è uno sport di per sé sicuro, che si pratica all’aperto e con un distanziamento garantito dalla natura stessa dell’attività. Lo dimostrano le aperture senza particolari limitazioni dello scorso inverno negli Stati Uniti, in Svizzera e nei paesi scandinavi dove non si è riscontrata un’incidenza di contagi legata allo sci superiore a quella di altre attività economiche.

Non ci sono quindi particolari criticità se si affronta la situazione con un modello organizzativo che permetta il rispetto puntuale delle regole: distanze nelle code, uso corretto della mascherina e controllo del green pass, carico dei veicoli chiusi all’80%. Molte di queste pratiche sono tra l’altro già state sperimentate nelle scorse estati senza alcun problema.

 

La nuova stagione porterà anche ulteriori novità relative alla sicurezza come la sottoscrizione obbligatoria di un’assicurazione. Una prescrizione che può sembrare limitante rispetto ad altri sport ma che è comunque da accogliere con favore perché introduce un approccio responsabile alla pratica sciistica. Il tutto con un costo estremamente limitato per polizze che, per chi lo desidera, sono estendibili a tutta la famiglia o che potranno anche coprire altri tipi di attività durante tutto il corso dell’anno, non solo in pista.

Un’altra novità contenuta nell’assetto normativo formalizza una regola già nota, ovvero che non si possa sciare in stato di ebbrezza. Una regola questa quindi apprezzabile che rientra nel campo del buon senso e che dovrà a breve essere concretizzata con la definizione di un preciso limite. Si attendono rapidi chiarimenti dalle istituzioni per evitare che una norma pensata per rendere lo sci sempre più sicuro si trasformi in uno svantaggio competitivo nei confronti delle ski area estere.”


    Questo articolo è stato redatto da ANEF

ANEF, a livello nazionale, è l’unica associazione di categoria del settore riconosciuta da Confindustria, aderisce a Federturismo ed è anche l’unico interlocutore accreditato presso le organizzazioni sindacali ai fini del rinnovo del CCNL di settore. In ambito internazionale, ANEF aderisce a FIANET (Fédération Internationale des Associations Nationales d’exploitation de telepheriques) e OITAF (Organizzazione Internazionale Trasporti A Fune). Attualmente fanno capo ad ANEF circa il 90% delle aziende funiviarie italiane, distribuite sia nei territori alpini, sia in quelli appenninici, sia nelle isole. La rappresentatività è assicurata dall’adesione diretta, o tramite sezioni territoriali, di oltre 1.500 impianti, con una forza lavoro stimata di circa 13.000 unità, tra fissi e stagionali, nel periodo di piena attività.

Funivie.org non è responsabile dei contenuti pubblicati da autori esterni. Come diventare autore aziendale o privato.






Ti piacciono i contenuti di Funivie.org? Offrici almeno un caffè!

Tutto il nostro lavoro viene svolto in modo VOLONTARIO senza alcuna retribuzione nè pubblicità, e mantenere un sito non è gratis. Impieghiamo molte ore e risorse ogni giorno, oltre alle spese di hosting e di programmazione.

Se vuoi, puoi offrirci un piccolo aiuto o un semplice caffé tramite PayPal, scansionando questo codice con lo smartphone, oppure cliccandoci sopra, oppure effettuando una donazione come utente registrato cliccando QUI


Potrebbero interessarti anche…

Segnala un problema su questa pagina



    Useremo i tuoi dati solo per correggere questo errore. Accetto il trattamento dati Privacy

    Ultimo aggiornamento cache pagina: 21/11/2024, 11:45 Sito Forum