Doppelmayr presenta la nuova generazione di ammorsamenti automatici.
Negli ultimi 15 anni, i requisiti del mercato degli impianti di risalita si sono profondamente trasformati. I sistemi, ma anche le esigenze di passeggeri e operatori cambiano continuamente. Doppelmayr ha sempre riconosciuto molto precocemente i trend tecnologici e sociali, potendo così lanciare le proprie innovazioni molto prima che si determinassero le grandi domande sul mercato.
All‘interno di un esaustivo processo strategico di Doppelmayr e Garaventa, la gamma di prodotti e servizi esistenti è stata studiata, definendo scenari futuri e nuovi obiettivi. Qualche anno fa, quindi, Doppelmayr ha dato il via al maggiore progetto di sviluppo dalla propria fondazione. Il risultato è la nuova generazione di impianti a fune – la D-Line.
Lo scopo dell‘estensivo processo di ottimizzazione era creare una generazione di impianti a fune estremamente potenti ed orientati al futuro, rispondente ai diversi requisiti del prodotto funivia.
Modificando un componente del sistema, si hanno ripercussioni sull’intero sistema: un’ottimizzazione influenza tutti gli altri componenti, come ingranaggi che si azionano a vicenda. Per non affidarsi al caso e testare la tecnologia fino al minimo dettaglio, Doppelmayr ha costruito a Wolfurt un impianto di prova. Solo in questo modo è stato possibile analizzare i nuovi componenti della D-Line in condizioni reali e durante il servizio regolare. Pulegge, morse, rulliere, ecc. rappresentano un pacchetto completo di tecnologia funiviaria al massimo livello di innovazione.
Con l’implementazione della D-Line, Doppelmayr ha puntato l’obiettivo verso tre importanti target: i clienti /investitori, i passeggeri e gli operatori/addetti alla manutenzione. Il design della D-Line comprende sia la conformazione visiva generale, ma anche la nuova configurazione dei componenti tecnici, come pure la loro funzionalità. La D-Line porta nuovi e grandi vantaggi per tutti. Grazie al nuovo design ottimizzato, l’intero sistema è gestibile in modo intuitivo e i componenti sono meglio accessibili. Sia la manutenzione che l’azionamento dell’impianto vengono così sensibilmente semplificati e l’impegno operativo si riduce.
I componenti intelligenti della D-Line sono stati ricostruiti sulla base dell’esperienza accumulata in passato.
Quindi, alcuni racchiudono la funzione di più predecessori. La nuovissima e fortemente migliorata morsa D, ad esempio, unisce i vantaggi della morsa a barre di torsione (morsa DT) a quelli della morsa a molle (morsa A) in un’unica elegante soluzione. Grazie alla D-Line, i clienti godono di un margine di manovra per la personalizzazione ancora superiore. Svariati elementi e componenti possono essere armonizzati al corporate design della società o dell’area sciistica.
Il nuovo design, fatta eccezione per il tetto della stazione con lastre in policarbonato della GP designpartners, è stato creato in collaborazione con i designer e architetti della Werner Sobek Design. Il team interdisciplinare che accompagna il Direttore Generale Albert Schuster è un pluriennale partner progettuale di Doppelmayr e ha elaborato, ad esempio, gli edifici delle stazioni della 3S di Coblenza. L’integrazione di un design continuo e pregiato è stata possibile solamente attraverso una stretta collaborazione tra il team progettuale e il team di sviluppo di Doppelmayr. “I componenti devono mantenere una linea progettuale principale – senza tuttavia dover cedere a compromessi in termini di qualità, pieno sviluppo e funzionalità. L’obiettivo del design elaborato era trasmettere la precisione tecnica di Doppelmayr attraverso linee chiare e tranquille, riducendo all’essenziale e ammorbidendo le forme. A causa della lunga durata di una funivia, è stato utilizzato un design senza tempo e longevo. Non da ultimo, il design è stato influenzato dal motivo sportivo: oggi, gli impianti a fune vengono sempre più spesso utilizzati nelle aree urbane come mezzo di trasporto pubblico, ma il campo di impiego più frequente rimane nelle aree sciistiche. Di conseguenza, accenti sportivi sottolineano le precise e chiare forme tecniche, per ottenere un design armonizzato al mercato”, così Albert Schuster illustra il background.
“Era importante sviluppare per i nostri clienti un prodotto che non solo garantisse ai viaggiatori il massimo confort, ma potesse soddisfare anche tutti i requisiti dei gestori. Con la D-line abbiamo fatto – e superato – proprio questo”. Thomas Pichler, Amministratore Delegato, Doppelmayr Seilbahnen GmbH