Le basi del successo della stagione invernale 2021-22 erano già state poste durante l’estate, quando Dolomiti Superski ha lavorato meticolosamente ad una soluzione tecnica per collegare lo skipass e il Green Pass, quale principale barriera all’ingresso per poter accedere agli impianti di risalita secondo le linee guida anti Covid-19. Il progetto si è rivelato un grande successo e la stagione invernale 2021-22 ha potuto prendere il via puntualmente il 27/11 e il 4/12/2021 nei vari comprensori.
L’inizio stagione (le prime aperture sono avvenute per circa la metà dei comprensori il 27 novembre 2021, la seconda metà ha aperto una settimana dopo) è stato un grande successo. Si percepiva davvero la grande voglia di sciare degli appassionati e anche i media internazionali hanno fatto la fila per documentare la ripartenza dopo un inverno di chiusura totale. Rispetto a domenica 16 dicembre 2018, si sono potuti registrare +5,2% di passaggi e +6,1% di prime entrate. Rispetto allo stesso giorno della stagione 2017 gli incrementi sono stati addirittura di +38,8% e +29,9%.
Molto positiva la puntuale apertura della Sellaronda in entrambe le direzioni il 4 dicembre 2021, che viene sempre preso come benchmark o barometro ad inizio stagione. Va anche detto che nel periodo di dicembre le Dolomiti hanno potuto trarre vantaggio dal lockdown generalizzato in Austria potendo accogliere turisti provenienti soprattutto dai paesi del Nord Europa che erano soliti frequentare le aree sciistiche austriache prima di Natale.
Il periodo principale delle vacanze invernali tra Natale 2021 l’Epifania 2022, invece, ha fatto registrato un leggero rallentamento rispetto al 2018-19, con i passaggi in aumento del +1,31% ma i primi ingressi e le giornate sci in calo rispettivamente dello 0,9 e del 3,19%. Rispetto alla stagione record 2019-20, tuttavia, il divario su tutti e tre i parametri chiave è risultato del 6-15%. In questa fase della stagione è stato registrato un numero medio di passaggi giornalieri di 1,85 milioni e 137.000 primi ingressi. Nel 2019-20 entrambi i dati erano leggermente migliori.
Anche la prima settimana di Carnevale (18/02-25/02/2022) è risultata in flessione. Qui vediamo un -19% di passaggi rispetto al 2020 e -10% rispetto al 2019. Sui primi ingressi si registra un -18% rispetto al 2020 e un -10% verso il 2019. Considerando l’intero periodo di Carnevale, cioè la settimana del Giovedì Grasso e quella del Martedì Grasso, quest’anno si registrano -10% di passaggi e -13% di primi ingressi in confronto al 2020. Va comunque sottolineato che il 2019-20 senza la chiusura del 9 di marzo sarebbe stato di gran lunga il migliore inverno di sempre nelle Dolomiti.
In sintesi, il bilancio al 18 aprile 2022 (giorno in cui gli ultimi grandi comprensori sciistici di Dolomiti Superski hanno concluso la stagione) è il seguente:
In merito alle singole tipologie di skipass si può sintetizzare quanto segue: Al termine ufficiale della stagione 2022, il 25 aprile, le vendite dello skipass giornaliero Dolomiti Superski sono risultate maggiori del 19,3% (il risultato migliore delle 3 stagioni precedenti), lo skipass 3 giorni ha fatto registrare un +18,7% (sempre in aumento rispetto agli anni precedenti).
Il (solitamente) cavallo di battaglia di Dolomiti Superski, lo skipass 6 giorni, ha invece perso l’1,3% sulla stagione 19-20 e tra il 12 e il 20% sugli inverni precedenti. Anche il numero di skipass stagionali Dolomiti Superski venduti è diminuito di poco più del 23,3%, anche se questi cali degli abbonamenti a lungo termine possono essere interpretati con l’incertezza che fa optare l’ospite per le alternative skipass a breve termine. Inoltre, sono stati offerti anche altri prodotti alternativi come il Superski Family e la nuova card Superdays, più flessibili.
Qualche ulteriore dato statistico: la giornata con il maggior numero di passaggi durante la stagione invernale 2021-22 è stato il lunedì 28/02/22 con 2,52 milioni, il giorno con il maggior numero di primi ingressi è stato Capodanno (31/12/2021) con 168.800 sciatori in pista nel Dolomiti Superski.