Molte stazioni di sport esclusivamente invernali si concentrano sempre più sull‘estate per essere attraenti per i loro ospiti tutto l‘anno. Non solo le grandi destinazioni turistiche stanno perseguendo questo obiettivo, ma anche le aree più piccole stanno investendo sempre più in offerte estive come i bike park. Di conseguenza, anche l‘infrastruttura viene progettata per queste offerte.
Le sciovie possono essere convertite per trasportare una grande varietà di attrezzature sportive con poco sforzo. Dopo il Bike Cab per le cabinovie, Doppelmayr presenta ora lo Sports Tow per le sciovie. L‘utilizzo è semplice: per salire i mountain biker posizionano lo Sports Tow su un adattatore fissato in precedenza al manubrio; durante la salita, lo Sports Tow viene tenuto bloccato tirando una apposita cinghia. Non appena la cinghia viene rilasciata – per esempio quando si arriva alla stazione a monte o in caso di caduta – lo Sports Tow viene immediatamente e automaticamente rilasciato dall‘adattatore. Questo lo rende molto sicuro da usare. Questa soluzione innovativa evita anche che l‘attrezzatura sportiva venga graffiata o danneggiata.
La conversione dal funzionamento estivo a quello invernale è veloce: solo i traini devono essere sostituiti e in poco tempo l’intera sciovia è equipaggiata con Sport Tows. Altrimenti, sono necessari solo piccoli aggiustamenti – né al sistema di comando della funivia né ai sostegni o alle stazioni.
Lo Sports Tow è una soluzione per tutti – principianti, bambini o professionisti esperti si trovano tutti bene con esso. Lo Sports Tow è stato usato per la prima volta la scorsa estate al Königsberg Bike Park di Hollenstein an der Ybbs, in Austria. Dopo una stagione in bicicletta, Herbert Zebenholzer, il direttore del parco, lo riassume molto positivamente: “Sports Tow ha dato prova di sé e i ciclisti ne sono entusiasti. Hanno più libertà di sterzata, il meccanismo di sicurezza a rilascio automatico è funzionale. Inoltre, non ci sono danni al manubrio. Noi come operatori possiamo usare il nostro impianto anche in estate e abbiamo persino più passaggi che in inverno”.