La nuova funivia Riederalp-Blausee-Moosfluh si adatta metro dopo metro allo spostamento delle masse del ghiacciaio dell’Aletsch.
La sede del nuovo impianto combinato Riederalp-Blausee-Moosfluh nel Canton Vallese svizzero presenta una sfida particolare: si trova in un’area soggetta a profondi movimenti di masse glaciali. Secondo le previsioni, nei prossimi 25 anni la stazione a monte si sposterà di un massimo di undici metri in senso orizzontale e sette in senso verticale. Al fine di mantenere comunque il collegamento e l’infrastruttura delle piste anche nei prossimi anni, Garaventa ha costruito per la prima volta un impianto combinato in due sezioni, le cui stazioni e i piloni sono parzialmente orientabili in modo flessibile.
Martinetti idraulici bilanciano l’intera struttura alla pressione di un pulsante. La stazione intermedia ha una struttura spostabile, e con una variazione dell’asse fune nella seconda sezione può orientare di conseguenza la parte di edificio a monte. Su tutte le rulliere della sezione superiore, dei sensori RPD provvedono al monitoraggio della posizione fune. La posizione dei piloni e della stazione a monte viene controllata permanentemente da ricevitori GPS. I movimenti geologici vengono misurati continuamente.
I passeggeri hanno da subito la scelta di raggiungere la propria destinazione sulle seggiole a 6 posti con cupole bubble blu o nelle cabine da 8 posti. Il nuovo impianto combinato del ghiacciaio dell’Aletsch è il primo impianto in Svizzera che dispone di un’area di doppio imbarco per il massimo comfort e sicurezza dei passeggeri.