Le nuove generazioni di sciatori stanno chiedendo soluzioni smart per accedere agli impianti sciistici: gli skipass contactless di plastica stanno per essere sorpassati da nuove idee di accesso, che sono allo stesso tempo smart e rispettose dell’ambiente.
La transizione verso un turismo più smart è sicuramente trainata dalle aziende che si occupano di soluzioni per l’accesso nelle aree sciabili, nei comprensori turistici e nei parcheggi. È infatti l’azienda austriaca SKIDATA ad aver creato questo primo skipass esclusivo ad impatto ridotto per il pianeta. Incastonato nel legno d’abete (prodotto con alberi 100% FSC) c’è il chip RFID che permette agli ospiti di accedere agli Ski Resort in maniera più rispettosa della natura.
Abbinato poi ad un’esperienza di acquisto online o presso le casse automatiche, vero trend del mercato per le prossime stagioni, Keycard Pure permette anche di evitare le code oltre che salvaguardare la nostra Natura.
Ma c’è di più. Già nell’inverno 20/21 SKIDATA ha messo a disposizione dei turisti la nuova tecnologia “Mobile Flow” per accedere agli impianti di risalita solo con lo smartphone. Il software e la app sono stati attivati questo inverno in anteprima negli impianti di Kitzbühel (rinomata stazione sciistica austriaca nota per le gare di Coppa del Mondo), e saranno disponibili per l’installazione in Italia a partire dal 2021. Grazie al software SKIDATA tutti i turisti che andranno negli impianti attrezzati potranno attivare sul proprio smartphone la funzione Skipass tramite la tecnologia BLE (Bluetooth Low Energy), per una esperienza di acquisto e accesso digitale al 100%.
Immaginatevi di ricevere una notifica immediata sull’apertura di una pista, e di poter prenotare subito il vostro skipass per il giorno desiderato: “Il nostro lavoro è quello di ridurre al minimo le incertezze del turista e le preoccupazioni del gestore degli impianti” spiega Serafino Chierici, direttore generale di SKIDATA ITALIA. “Con le nuove tecnologie dimostriamo ancora una volta che SKIDATA è attenta all’ambiente, alle esigenze dei comprensori sciistici e alla felicità dell’utente finale. Eliminare le code, migliorare gli accessi e la fruizione dei comprensori, aiutando il turismo, è la sfida che cerchiamo di vincere tutti i giorni”.