V3ee – Il risparmio energetico è una questione di testa
Progresso, non immobilismo: questo è il motto di TechnoAlpin. Da qui la ricerca di possibili potenziali di ottimizzazione, anche per quanto concerne prodotti già ampiamente collaudati. E i risultati si vedono: dalla scorsa primavera la nuova V3ee amplia il portafoglio lance di TechnoAlpin.
Grazie all’ottimizzazione di nucleatori e ugelli, la V3ee si caratterizza rispetto ai prodotti esistenti per un basso consumo d’aria. Da un lato i nuovi nucleatori assicurano una migliore formazione di germi, favorendo pertanto un migliore utilizzo dell’aria ambiente. Dall’altro sono stati ottimizzati anche gli ugelli e di conseguenza la polverizzazione. Naturalmente tutti gli ugelli della V3ee sono equipaggiati con inserti in ceramica di lunga durata. Ciò consente loro di resistere anche ad acqua dura con detriti asportati dal ghiacciaio. Sulla lancia V3ee è rimasta tuttavia inalterata la collaudata testa rotonda. Grazie ad un rapporto ottimale tra superficie interna ed esterna, è stato possibile ottenere una trasmissione di calore dall’interno all’esterno che previene la formazione di ghiaccio sulla testa anche in presenza di venti sfavorevoli. La peculiarità: il calore nasce da un sofisticato sistema che sfrutta l’energia prodotta dall’acqua, senza bisogno di ulteriori dispendi energetici.
Grazie a queste misure, il consumo d’aria della lancia si riduce del 50%. La V3ee presenta infatti un consumo d’aria di 300 l/min. Un’ulteriore novità è rappresentata dal compressore autonomo, con una potenza di allacciamento di 2,4 kW.
Compressore esente da olio da 2,4 kW
Inutile dire che anche questo nuovo compressore da 2,4 kW è esente da olio. Il compressore a stantuffo utilizzato apporta un contributo alla tutela ambientale anche grazie al proprio efficiente utilizzo dell’energia. A parità di portata d’aria, un compressore rotativo lubrificato ad olio necessita di più energia rispetto al compressore a pistoni senza olio, il quale non deve effettuare operazioni legate all’impiego dell’olio, tra cui la separazione dell’olio dall’aria compressa, un lavoro che svolge con il filtro disoleatore. I compressori rotativi devono avere una temperatura di esercizio minima affinché non si verifichi un congelamento nel sistema di separazione e anche per questo è necessaria energia. Se questo riscaldamento non funziona, il filtro disoleatore potrebbe spaccarsi facendo penetrare olio nella condotta dell’aria compressa, che andrebbe poi a finire sulla pista da sci. Un rischio che non sussiste invece nei compressori esenti da olio. Anche in caso di eventuale anomalia si escludono a priori contaminazioni dell’ambiente con olio. Dal 1999 TechnoAlpin installa esclusivamente compressori esenti da olio. Ad oggi ne sono stati montati oltre 12.000 esemplari. Il tasso di guasti è inferiore all’1%.
Intuitivo ed esente da manutenzione
Nella costruzione della lancia viene mantenuto il sistema meccanico, affidabile ed intuitivo, della V3. Il collegamento a innesto, semplice e stabile, consente una prima installazione facile e veloce e un altrettanto semplice smontaggio per lo stoccaggio dei generatori di neve durante i mesi estivi. Nonostante le dimensioni compatte e i pesi unitari ridotti, la sottostruttura in acciaio zincato a caldo assicura la massima stabilità. L’alzo avviene mediante un cilindro idraulico, con il minimo sforzo. Una valvola a farfalla integrata impedisce partenze brusche. La lamiera anticaduta con perno di bloccaggio assicura inoltre la massima sicurezza di funzionamento.
Particolarmente pratico da usare è anche il blocco valvole in superficie in alluminio pressofuso. La collaudata tecnica delle valvole, un filtro acqua senza saldature in acciaio al nichel cromo del tipo Wedge Wire, valvole di scarico automatiche riscaldate e sensori affidabili garantiscono un funzionamento corretto e lunga durata. Grazie a un’apertura del rivestimento sul lato inferiore, l’intera tecnica viene ventilata al meglio evitando la formazione di acqua di condensa. Grazie alle diverse dimensioni di collegamento, l’immissione di acqua e aria può essere collegata in modo semplice e senza rischio di confusione.
Il generatore di neve giusto al posto giusto
La base per un innevamento efficiente dal punto di vista energetico è la fase di progettazione degli impianti. Per il corretto dimensionamento dell’impianto, le necessità devono essere definite in collaborazione con i singoli comprensori sciistici. L’obiettivo è quello di garantire un innevamento di fondo nel giro di 72 ore, sfruttando al massimo le finestre di innevamento. Un ulteriore aspetto fondamentale è rappresentato dall’installazione del giusto generatore di neve nel posto più adeguato. Non è quindi un caso che TechnoAlpin sia in grado di offrire un’ampia gamma di generatori a ventola e lance concepiti per le più svariate applicazioni. Questo ci consente di tenere conto, di volta in volta, delle condizioni presenti in loco. I generatori a ventola per piste medie e ampie sono equipaggiati con un brandeggio automatico che favorisce la distribuzione della neve su tutta la superficie con una conseguente riduzione dei tempi di preparazione delle piste. Nel caso di piste strette, medie e protette dal vento, si utilizzano invece le lance per evitare accumuli oltre la pista.
Dal 1990 TechnoAlpin progetta e realizza impianti di innevamento chiavi in mano per le aree sciistiche di tutto il mondo. L'amore per la neve e la passione per l'innovazione hanno trasformato l'azienda in un leader del settore. La gamma di prodotti viene costantemente ampliata allo scopo di produrre neve di altissima qualità con la massima efficienza energetica. Oltre a soluzioni outdoor, TechnoAlpin propone anche soluzioni chiavi in mano per l'innevamento indoor, in modo da rendere accessibile ad ogni latitudine l'esclusiva esperienza della neve. Al know-how di TechnoAlpin si affidano oltre 2.400 clienti in più di 50 paesi, seguiti da oltre 600 dipendenti in 33 rappresentanze. Funivie.org non è responsabile dei contenuti pubblicati da autori esterni. Come diventare autore aziendale o privato. |